di Timothy A. Pearce
A noi umani piace pensare di essere speciali tra tutte le creature. Per sostenere questa nozione, rivendichiamo tratti unici come il linguaggio, l’uso di strumenti, la coscienza, ecc. Ops, è stato dimostrato che tutti questi tratti sono presenti in altre specie. Non temete, però, perché ho trovato un tratto che sembra essere unico per gli esseri umani: una passione per gli angoli di 90 gradi (alias angoli retti). L’hai sentito qui per primo! Non so in quale punto del percorso evolutivo dell’uomo moderno abbiamo acquisito questa predilezione per gli angoli retti, ma la prova di questa predilezione è tutta intorno a noi nell’ambiente costruito moderno.
Che cosa ha a che fare la predilezione per gli angoli retti con gli occhi a capasanta? Per prima cosa lasciate che vi parli degli incredibili occhi delle capesante. Hanno fino a 200 occhi lungo il margine del mantello, e questi occhi contengono specchi concavi. Invece di essere simili a macchine fotografiche (come lo sono i nostri, e la maggior parte degli occhi), gli occhi delle capesante sono simili a telescopi riflettenti, e ogni occhio ha due retine in modo che possano vedere chiaramente sia in viste strette che periferiche allo stesso tempo.
Una nuova ricerca pubblicata questa settimana su Science (e descritta nel New York Times) dimostra che lo specchio concavo di ogni occhio di capasanta è piastrellato con più di 100.000 piastrelle quadrate di specchio. Avete capito? Sono quadrati! Al di fuori dell’ambiente costruito dall’uomo, gli angoli retti scarseggiano. Quindi trovare dei quadrati negli occhi delle capesante è notevole. Le proprietà delle piastrelle che compongono lo specchio ha implicazioni per la capacità del capesante di vedere nelle particolari lunghezze d’onda della luce nei suoi dintorni e può ispirare migliori dispositivi ottici umani. Studi futuri dovranno esaminare perché una capasanta ha bisogno di avere una visione così sorprendente. Ma per ora, sono stupito di sapere che gli occhi delle capesante contengono specchi quadrati.
Timothy A. Pearce, PhD, è il capo della sezione molluschi al Carnegie Museum of Natural History. I dipendenti del museo sono incoraggiati a scrivere sul blog le loro esperienze uniche e le conoscenze acquisite lavorando al museo.