Introduzione: The Girl Who Did a Month’s Worth of Practice in Six Minutes
Coyle inizia introducendo i focolai di talento, luoghi che producono regolarmente top performers, poi parla di una ragazza di nome Clarissa, studiata dagli psicologi musicali australiani Gary McPherson e James Renwick, che l’hanno vista fare “un mese di progressi in 6 minuti” quando si è davvero impegnata e concentrata.
“Guardate!…Ha un modello nella sua mente con cui si confronta costantemente. Sta lavorando in frasi, pensieri completi. Non ignora gli errori, li sente e li corregge. Sta inserendo piccole parti nel tutto, disegnando l’obiettivo dentro e fuori tutto il tempo, impalcandosi ad un livello superiore”. – McPherson, commentando il video di Clarissa.
La maggior parte del tempo, però, la pratica di Clarissa è fatta di lei che non pensa, non impara, non costruisce, e perde solo tempo.
Coyle dice che la mielina è il “Santo Graal dell’acquisizione di abilità”, che cresce attraverso la pratica.
Capitolo 1 Lo Sweet Spot
“Per metà di quel tempo, essere in un focolaio di talento era come stare in mezzo a un branco di cervi in corsa: tutto si muoveva più velocemente e più fluentemente che nella vita di tutti i giorni… Ma era solo metà del tempo. Durante l’altra metà ho assistito a qualcosa di molto diverso: momenti di lotta lenta e incerta, un po’ come quello che avevo visto nel video di Clarissa.”
Progressi: piccoli fallimenti, una comune espressione facciale di strabismo teso/intenso.
Quando gli allievi provano una mossa, falliscono, poi si fermano a pensare, la rifanno più lentamente, falliscono di nuovo, si fermano a pensare di nuovo, la rifanno più lentamente, scompongono la mossa in parti componenti.
Il recupero attivo contro la ricezione passiva delle informazioni ti fa incidere le cose nella memoria.
Lavorare ai limiti delle tue capacità ti rende più intelligente. Le esperienze che vi costringono a rallentare, fare errori e correggerli, vi rendono “rapidi e aggraziati senza che ve ne rendiate conto.”
La leggerezza è buona per le prestazioni, non per l’apprendimento.
Più generiamo impulsi cerebrali attraverso il superamento delle difficoltà, più impalcature costruiamo e più velocemente impariamo. Trasformare gli errori in abilità.
Henry Roediger, Wash U of St Louis: gli studenti di storia sono stati divisi in 2 gruppi. Il primo gruppo ha studiato 4x, il secondo gruppo ha studiato 1x, testato 3x, il secondo gruppo ha fatto il 50% meglio.
Hanno studiato un quarto, ma hanno imparato molto di più.
Più il nostro cervello genera impulsi superando le difficoltà, più impalcature costruisce, e più velocemente impariamo.
Storia: Edwin Link ha creato i primi allenatori per piloti costruendo aerei campione.
Come fanno i calciatori brasiliani ad essere così bravi?
I giocatori si allenano 20 ore a settimana (contro le 5 ore britanniche) e giocano a futebol de salao (futsal), usando una palla grande la metà e pesante il doppio di quella vera, che non rimbalza, in un campo da basket di cemento/legno/terra con squadre di 5-6, non 11. Si tratta di un’azione rapida, non stop e controllata.
Perché funziona: I giocatori di Futsal toccano la palla il 600% più spesso dei giocatori di calcio, la palla più piccola e pesante è più difficile da maneggiare – bisogna essere precisi. Rende il calcio reale più facile.
La buona pubblicità usa anche queste idee per mettere gli spettatori nel “punto dolce” delle loro capacità. Per esempio, una pubblicità di whisky “ingle ells…ingle ells…the holidays aren’t the same without J&B”
Capitolo 2 La cella della pratica profonda
La pratica profonda è un’idea potente perché sembra magica. Clarissa inizia come una musicista mediocre e, in sei minuti, compie il lavoro di un mese.
Più accendi un circuito, più quel circuito è mielinizzato, e diventa più forte e più fluenti diventano i tuoi pensieri/movimenti. Questi circuiti (NON i muscoli) controllano tutto.
Automaticità: Più sviluppiamo questi circuiti, più le nostre abilità sono automatiche, meno siamo consapevoli di usare i circuiti. Più sentiamo che un’abilità è naturale, qualcosa che abbiamo sempre avuto.
Stiamo sempre costruendo vasti e intricati circuiti, e contemporaneamente dimentichiamo di averli costruiti.
La mielina costituisce più della metà della massa del cervello.
L’esperimento di Bill Greenough del 1980 ha mostrato che i ratti in un ambiente arricchito avevano aumentato le sinapsi del cervello del 25% e anche la materia bianca/mielina.
Greenough ha contribuito a stabilire i concetti di plasticità del cervello e finestre di sviluppo.
I ricercatori hanno iniziato a collegare le carenze di mielina alla dislessia, autismo, ADD, PTSD, ecc.
Fredrik Ullen 2005: ha trovato una relazione direttamente proporzionale tra ore di pratica e materia bianca.
La mielina può regolare la velocità, e il tempismo è imperativo perché i neuroni sono binari, o si accendono o non si accendono. Se 2 neuroni devono combinare i loro impulsi per farne scattare un altro, devono arrivare esattamente nello stesso momento.
Il tuo cervello ha così tante connessioni e possibilità che i tuoi geni non possono codificare i neuroni per cronometrare le cose in modo così preciso… Ma puoi costruire la mielina per farlo. – Dr. Fields
La mielinizzazione è lenta. Si avvolge 40-50 volte, impiegando da giorni a settimane per neurone. Fields: “È come isolare un cavo transatlantico”
La lotta non è facoltativa – è neurologicamente richiesta
Devi attivare il circuito in modo subottimale, fare errori, prestare attenzione, insegnare al tuo circuito.
La pratica profonda è aiutata da uno “stato primordiale” dove sei attento, affamato, concentrato, disperato.
La mielina avvolge, non si disfa.
La mielina arriva a ondate, fino ai 30 anni durante i periodi critici, e guadagneremo mielina fino ai 50 anni, quando si comincia a perderla, ma anche allora il 5% degli oligodendrociti rimane pronto ad imparare. Ecco perché la maggior parte degli esperti di livello mondiale inizia giovane.
Negli anni ’70 stava iniziando la rivoluzione cognitiva. La gente credeva che la mente funzionasse come un computer e obbedisse a regole universali. Nel 1976, Anders Ericsson lavorò a una tesi sui rapporti verbali (i resoconti delle persone sui loro stati mentali).
Acchiappò l’attenzione di Herbert Simon, economista premio Nobel che lo portò negli Stati Uniti.
Ogni abilità è una forma di memoria.
Pratica deliberata: Lavorare sulla tecnica, cercare un feedback critico costante, puntellare spietatamente le debolezze.
Tutte le abilità sono costruite con gli stessi meccanismi di base.
Michael Howe stima che Mozart avesse studiato 3.500 ore di musica all’età di 6 anni.
La rabbia di dominare: Il termine di Ellen Winner per le persone con un innato, ossessivo desiderio di migliorare.
Capitolo 3 I Bronte, gli Z-Boys, e il Rinascimento
La storia della biografa Elizabeth Gaskell sulla creatività romantica delle sorelle Bronte non è vera. Piuttosto, secondo Juliet Barker, le Bronte vivevano in una casa piena di idee stimolanti, articoli e libri spesso imitati.
scrissero molto in una varietà di forme – ventidue piccoli libri in media di ottanta pagine ciascuno in un periodo di quindici mesi – e…la loro scrittura, sebbene complicata e fantastica, non era molto buona.
La scrittura precoce e non qualificata delle Bronte è un prerequisito del loro eventuale successo letterario. Hanno dovuto passare una quantità enorme di tempo ad essere immaturi e imitativi nello “spazio sicuro dei loro piccoli libri”
Si stavano esercitando in modo collaborativo.
Scrivere un libro, anche uno piccolo, significa giocare un particolare tipo di gioco.
Ognuno dei piccoli libri dei Bronte era terribile, solo che ognuno “li rendeva felici, e ognuno gli faceva guadagnare tranquillamente un po’ di abilità.”
David Banks dimostra che i geni tendono ad apparire in gruppi:
- Atene, 440-380 a.C.
- Firenze, 1440-1490
- Londra, 1570-1640
Perché? La gente ha predetto: prosperità, pace, libertà, mobilità sociale, nuovi paradigmi/ prospettive.
Ma queste previsioni non sono vere.
Si è scoperto che Firenze ha visto i geni emergere dall’aumento delle corporazioni artigianali, basate sul sistema dell’apprendistato, dove i ragazzini di 7 anni o giù di lì vivevano con un maestro per 5-10 anni e imparavano.
Se la gente sapesse quanto ho dovuto lavorare duro per ottenere la mia maestria, non sembrerebbe affatto così meraviglioso. – Michelangelo
Le scimmie hanno tutti i nostri stessi neuroni e neurotrasmettitori, ma hanno il 20% in meno di mielina, e non possono parlare oltre il livello di un bambino di 3 anni.
- Questo è anche il motivo per cui i bambini allattati al seno hanno più QI – ci sono più blocchi di costruzione della mielina nel latte materno.
- Lo stesso vale per il motivo per cui mangiare pesce con acidi grassi è buono per prevenire la perdita di memoria.
Ma costruire mielina è biologicamente costoso.
Nello spazio di una generazione, o di qualche centinaio di chilometri, certe abilità superiori passano dall’essere cruciali all’essere banali e viceversa.
I nostri geni contano, ma
Abbiamo una buona dose di controllo su quali abilità sviluppiamo, e ognuno di noi ha più potenziale di quanto potremmo mai presumere di indovinare.
Capitolo 4 Le tre regole della pratica profonda
HSE: l’effetto Holy Shit. La sensazione di vedere il talento sbocciare in persone come te.
Adriaan de Groot, psicologo olandese, scoprì che i maestri di scacchi memorizzavano le tavole tramite il chunking.
Ogni gruppo di chunks (piccoli circuiti discreti) si annida dentro altri gruppi come bambole russe. La lettura è tutta una questione di chunking alla velocità della luce.
La pratica profonda è un po’ come esplorare una stanza buia e sconosciuta. Cominci lentamente, sbatti contro i mobili, ti fermi, pensi e ricominci.
Regole per la mielinizzazione/apprendimento:
- Smembra di essere a pezzi: Guarda il compito nel suo insieme (Passa del tempo a fissare/ascoltare il compito nella sua totalità, come una singola entità coerente, ascolta la canzone che vuoi suonare più e più volte. Assorbi l’immagine dell’abilità, immagina te stesso mentre la fai) Siamo pre-cablati per imitare.
- Poi spezzala nei suoi pezzi più piccoli. Poi suonalo lentamente, poi acceleralo (per imparare l’architettura interna)
- Lentamente
- Ripetilo
- Impara a sentirlo: per evitare gli errori, devi sentirli immediatamente
Ray LaMontagne ha imparato da solo ad essere un cantautore a 22 anni comprando decine di album usati di gente come Etta James, Ray Charles, Al Green, Stephen Stills, e passando 2 anni a cantare insieme ai dischi, ignorando tutti gli altri. 8 anni dopo, il suo primo album ha venduto quasi mezzo milione di copie.
Imitatsiya: Spartak (il centro di allenamento di tennis russo di Larisa Preobrazhenskaya) termine per indicare il rally al rallentatore con una palla immaginaria. Gli studenti lavorano su movimenti lenti, semplici e precisi con un’enfasi sulla tecnica. Nessuno è autorizzato a giocare un torneo per i primi 3 anni.
Se si inizia a giocare senza tecnica, è un grosso errore. Grande, grande errore! – Preobrazhenskaya
Ivan Galamian ha scelto il nord di New York per creare l’accademia musicale Meadowmount. In 7 settimane, gli studenti imparano un anno di materiale, 5 volte di più di chiunque altro.
Gli insegnanti tagliano la musica in strisce, la infilano in buste, e tirano fuori pezzi a caso.
Tagliano le strisce in frammenti più piccoli cambiando i ritmi. L’obiettivo? Rompere un’abilità in pezzi/circuiti componenti, memorizzare quei pezzi individualmente, collegarli in gruppi progressivamente più grandi (interconnettere i circuiti)
Regola empirica di un insegnante: se un passante può riconoscere la canzone suonata, non ti stai esercitando bene. Vai 3-5 volte più lento che mai. Se lo fai per 3 ore con una pagina di musica, puoi realizzare 1-2 settimane di pratica superficiale.
Andare piano ti permette di prestare più attenzione agli errori e di essere più preciso con i tuoi impulsi neuronali, che è tutto.
Non è quanto veloce puoi farlo. È quanto lentamente puoi farlo correttamente. – Tom Martinez, allenatore di calcio
Barry Zimmerman studia come le persone si allenano, l’autoregolazione. (Come osservano, giudicano, fanno strategie, fissano obiettivi, pianificano, si auto-monitorano, si adattano)
Gli esperti pensano in termini di pezzi, costruendo un linguaggio di abilità private.
“Quando mi aggancio, ogni nota viene suonata per uno scopo. È come se stessi costruendo una casa… le collego e ottengo le fondamenta. Poi aggiungo i muri, li collego, poi il tetto, poi la vernice. Poi, se tutto va bene, tutto si aggancia”. – John Henry Crawford, studente di Meadowmount
Non c’è sostituto alla ripetizione attenta. Azione. Non parlare, pensare, immaginare o leggere.
Per iniziare a perdere abilità, smetti di praticare per 30 giorni. La mielina si romperà.
Se salto la pratica per un giorno, me ne accorgo. Se salto l’allenamento per due giorni, mia moglie se ne accorge. Se salto per tre giorni, il mondo se ne accorge. – Vladimir Horowitz
C’è un limite universale a quanta pratica profonda le persone possono fare in un giorno. 3-5 ore al massimo, per tutte le abilità.
A Meadowmount, Skye Carmen ha insegnato agli studenti:
Gli atleti non scherzano quando si esercitano. Anche i musicisti sono atleti. Accorda il tuo strumento, poi accorda il tuo orecchio. Devi sentire che gli errori arrivano. Sentire una corda stonata dovrebbe darti MOLTO fastidio.
Il ciclo della pratica profonda:
- Scegli il bersaglio
- Ricerca del bersaglio
- Valuta il divario tra bersaglio e raggiungimento
- ripeti
I bambini che imparano a camminare barcollano: Per diventare bravi, è utile essere disposti, anche entusiasti, di essere cattivi.
Passi di bambino sono la strada reale per l’abilità.
W Timothy Gallwey insegnava agli studenti principianti senza parlare: Mostrava loro solo come colpire.
Sono lento a imparare e lento a dimenticare ciò che ho imparato – Abraham Lincoln
La pratica deliberata NON è naturale, senza sforzo, di routine, automatica, o geniale.
Si tratta di un’arte, di un’arte.