Nel 1997, Ruth Reichl, che era il critico di ristoranti del New York Times e viveva vicino al ristorante, scrisse che i piatti cubani sul menu de La Caridad, come ropa vieja e riso e fagioli, erano eccezionali, e lodò gli avocado “sempre” maturi.
“Una delle cose che mi mancano di più qui è stata La Caridad”, ha detto venerdì la signora Reichl dalla sua casa nella Hudson Valley. Suo figlio, Nick Singer, frequentava il ristorante da bambino e ha continuato da adulto. “La chiusura di La Caridad è un momento importante”, ha detto.
La chiusura è stata riportata giovedì dal West Side Rag, una pubblicazione di quartiere. I cartelli nella finestra hanno detto che lo spazio era in affitto dal proprietario dell’edificio, ma i proprietari del ristorante non potevano essere raggiunti venerdì per un commento. (A maggio, un ex dipendente ha presentato una denuncia contro i proprietari del ristorante presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti, dicendo che avevano richiesto a lui e ad altri di fare gli straordinari, senza salari adeguati.)
Anche se ci sono altri ristoranti Chino Latino nelle vicinanze – come Flor de Mayo, che serve anche piatti peruviani – La Caridad sembrava essere il miglior rappresentante.
“Ci andavo quando avevo i postumi della sbornia”, ha detto il signor Cardone. “La zuppa di sancocho mi riportava in vita”
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