La storia di St. James's – il centro commerciale e il parco

E’ stato chiamato l’epicentro della moderna Londra reale, così Sandra Lawrence ci mostra il St James’s Palace e le attrazioni circostanti.

L’epicentro della moderna Londra reale deve essere la zona intorno a St. Non è sempre stato così, naturalmente; Guglielmo il Conquistatore costruì il suo castello a est della città per proteggersi dai nemici che arrivavano dal fiume. Quando la sicurezza divenne meno importante, però, i palazzi furono costruiti per lo splendore, più a ovest, dove i venti prevalenti portavano via gli odori della città.

Il Whitehall Palace è scomparso da tempo. L’ultimo e unico sopravvissuto di una residenza reale un tempo più simile a una città che a un castello è la straordinaria Banqueting House di Inigo Jones, ora riaperta dopo un lungo programma di ristrutturazione, ma sopravvivono due grandi complessi di palazzi.

I segreti di St James’s Palace

St. James’s Palace è ancora un palazzo funzionante e non è aperto al pubblico, ma mi è stato detto che si può entrare almeno in parte se si è pronti ad alzarsi presto. La Cappella Reale tiene le funzioni la domenica, eccetto agosto e settembre, alle 8.30 e alle 11.15

Si tratta di una breve passeggiata fino a St. James’s Park, ma se la si programma bene, si otterrà qualcosa di più di una piacevole passeggiata. Friary Court in Marlborough Road è il luogo dove gli addetti ai lavori si radunano per assistere alla sfilata delle truppe poco prima della cerimonia del cambio della guardia. È una folla, sì, ma piccola in confronto alla folla gigante che aspetta a Buckingham Palace. Mettiti qui poco prima dell’ora di inizio della parata per assistere a una versione molto più interessante della famosa cerimonia, che comprende ispezione, esercitazione e musica. Puoi poi seguire i bandisti lungo il Mall fino a Buck House, dove tutti gli altri si sono persi lo spettacolo gratuito.

“Pall Mall” deriva dall’antico gioco italiano delle palle-malle (pallone e mazza), un tipo di croquet giocato nei secoli XVI e XVII. Carlo II costruì un vicolo di palle-malle come parte del St. James’s Park. Pall Mall, che corre parallelamente al parco fino a Buckingham Palace, è solo un’abbreviazione, ma la parola “Mall” è arrivata a significare qualsiasi viale ombreggiato.

St James’s Park e le famose anatre

Si può scegliere di deviare in St. James’s Park per quel picnic scelto con cura prima di visitare il Grande Palazzo. Originariamente sede di un lebbrosario, St. James’s Park fu requisito da Enrico VIII per la caccia, il che lo rende il più antico degli otto parchi reali. Le sue paludi furono prosciugate da Giacomo I, ma Carlo II lasciò il suo segno, trasformando l’area in una zona di piacere. Gli piaceva dare da mangiare alle anatre.

Le viste del palazzo, delle fontane e di Whitehall sono famose, ma per un’interessante vista alternativa, fate attenzione ai pellicani. Questi bizzarri uccelli saltellano intorno a Duck Island dal 1664, quando l’ambasciatore russo ne portò alcuni come regalo per Carlo II. Vengono nutriti con pesce fresco tra le 14:30 e le 15:00 di ogni giorno, dal cottage di Duck Island.

Se avete tempo, un giro per le Royal Mews vi darà un’idea del modo in cui Buckingham Palace è stato ed è ancora gestito. Le scuderie reali ospitano ancora cavalli, Windsor Greys e Cleveland Bays, anche se oggi vivono principalmente in alloggi più confortevoli. Il mews è anche sede di molte delle più belle carrozze di Sua Maestà, dalle trappole per pony guidate dalla Regina Vittoria alle più grandiose dorate usate solo per le incoronazioni, le inaugurazioni del Parlamento e i matrimoni reali.

Leggi di più: Guarda l’incoronazione di Re Giorgio VI e della Regina Elisabetta

La storia di Buckingham Palace

Re Giorgio IV amava i suoi gioielli. Si diceva che se qualcosa stava fermo abbastanza a lungo, lo faceva dorare. Giorgio incaricò l’architetto John Nash di abbellire la perfettamente rispettabile Buckingham House con il suo stile sgargiante. Il risultato ingioiellato, Buckingham Palace, è ancora la sede operativa e la casa di Sua Maestà la Regina, che ospita più di 50.000 ospiti a banchetti e ricevimenti ogni anno.

Il palazzo è aperto al pubblico, quindi, solo durante i mesi estivi e anche allora solo le 19 State Rooms, ma sono abbastanza d’oro per abbagliare la maggior parte dei visitatori. Costellata da straordinari dipinti di Van Dyck e Canaletto, sculture di Canova, porcellane di Sevres e alcuni dei più bei mobili del mondo, molte delle stanze saranno riconoscibili dalle fotografie ufficiali della famiglia reale. La sala del trono è, naturalmente, la più magnifica di tutte. Quest’anno è un momento particolarmente buono per visitarla, perché una mostra speciale che celebra il 90° compleanno della Regina, “Fashioning a Reign”, metterà in mostra molti dei suoi abiti più speciali, dall’infanzia ai giorni nostri. Si tratta di una mostra spettacolare e imperdibile per gli appassionati di moda e per i realisti.

Leggi di più: Tutto quello che c’è da sapere su Buckingham Palace

Preparazione di un picnic degno di una regina

La corte reale di St. James era sempre infiammata da candele di cera e dovevano essere nuove ogni volta. Nel 1707 un certo signor Fortnum, un cameriere alla corte della regina Anna, percepì un piccolo vantaggio. Conservò le candele mezze usate dal palazzo e, insieme al suo socio in affari, il signor Mason, iniziò a venderle su una bancarella in strada. Gli affari andavano a gonfie vele.

Fortnum &Mason è ora un’istituzione; antica, elegante e sofisticata, famosa per i suoi elaborati cesti di vimini. Sempre alla ricerca della prossima grande cosa, tuttavia, il negozio rivendica l’invenzione, nel 1738, dell’ultimo cibo da picnic. Il signor Fortnum, alla ricerca di cibo facilmente consumabile per i viaggiatori, ebbe l’idea di avvolgere un uovo sodo nella carne di salsiccia e di ricoprirlo di pangrattato fritto come finger food. Lo chiamò un uovo “scotched”; da allora le uova scozzesi hanno venduto moltissimo, più o meno con la stessa ricetta.

Se avete voglia di formaggio o altri stuzzichini per accompagnare il vostro pranzo, uscite dal retro di Fortnum’s in Jermyn Street, da 300 anni fornitore di prodotti necessari per i signori. Dai produttori di gilet ai sarti di camicie, dai barbieri ai mugnai, dai cioccolatai ai calzolai, gli articoli, i servizi e il cibo rimangono della migliore qualità e premiano una passeggiata.
Paxton and Whitfield è uno dei migliori produttori di formaggio di Londra. I vasetti individuali di Stilton sono sublimi; mangiateli con i superbi Original Oaties di P&W, i biscotti salati più nutrienti e sazianti che abbia mai assaggiato.

Se volete davvero fare un picnic elegante, fate un salto dietro l’angolo dai venerabili commercianti di vini Berry Bros. e Rudd. Non perdetevi il piccolo corridoio accanto al negozio che porta a Pickering Place, che, durante gli anni 1840, fu brevemente ambasciata della Repubblica del Texas.
Berry Bros. è a pochi metri dalla portineria del magnifico St. James’s Palace, costruito da Enrico VIII.

* Originariamente pubblicato nel giugno 2016.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.